“Con l’aumento delle tariffe orarie di sosta si completa il quadretto degli aumenti relativo ai servizi GTT che era iniziato dopo i rincari ai biglietti di bus e tram, proprio nel momento in cui si è acceso un faro sull’affidamento delle consulenze e delle iniziative utile alla comunicazione dell’azienda per la sicurezza a bordo dei mezzi pubblici (ovvero l’iniziativa dei gilet gialli)” questo il commento di Domenico Garcea, consigliere comunale di Forza Italia e vicepresidente vicario del consiglio.
“Inutile continuare a battere cassa con i cittadini – prosegue l’azzurro – se prima non si effettua una seria analisi dell’effettiva gestione delle risorse aziendali, sia economiche che umane, da parte dei vertici aziendali e dei responsabili della gestione delle risorse finanziarie. Gli aumenti delle tariffe delle strisce blu hanno numerose conseguenze negative dirette ed indirette, a cominciare dal piccolo commercio e dai negozi di prossimità che già soffrono terribilmente gli effetti di una recessione economica in continua espansione. L’aumento della sosta per le auto, che l’Amministrazione di sinistra approva con questa delibera, ha il sapore più di un frutto acerbo derivante da un ricatto politico che il Sindaco e la Giunta hanno subito dai Gruppi di Sinistra più intransigenti e che chiedevano compensazioni agli aumenti del biglietto urbano e sub urbano, con una azione mirata che colpisce gli automobilisti”.
Conclude Garcea: “Alle famiglie torinesi non possiamo più chiedere sacrifici, ma dobbiamo offrire nuove risorse e opportunità lanciando segnali concreti di razionalizzazione della spesa pubblica. Forza Italia voterà contro il provvedimento di caro sosta e biglietti tpl in quanto l’aumento delle tariffe rappresenta l’ennesimo tentativo di riversare i costi di una gestione finanziaria “discutibile” sulle tasche dei cittadini torinesi“.
