“L’ennesimo spavento in Piazza San Carlo, l’ennesima dimostrazione che non è una piazza adatta a manifestazioni con grossa affluenza. Piazza San Carlo è un salotto torinese, non una piazza dove puntualmente organizzare qualsiasi manifestazione. Poteva di nuovo succedere una strage, sarà doveroso domani che il sindaco relazioni in merito all’accaduto“. Lo afferma Federica Scanderebech, consigliera comunale di Forza Italia, commentando l’incidente avvenuto questa mattina a Torino, durante un’esibizione per il Salone dell’Auto, in cui sono rimaste ferite dodici persone. In Piazza San Carlo il 3 giugno 2017, in occasione della finale di Champions League tra Juventus e Real Madrid, rimasero ferite nella calca 1.600 persone, presenti in piazza per assistere alla partita sui maxi schermi. Una donna perse la vita, mentre un’altra morì diciotto mesi dopo.
Il vice-capogruppo di Forza Italia Domenico Garcea attacca: “L’incidente poteva avere conseguenze ben più gravi, nonostante un codice giallo e 11 contusi si potessero di certo evitare. E’ inconcepibile che in piazza San Carlo il pubblico fosse così vicino alle auto in corsa e senza barriere protettive. Evidentemente le tragedie del passato non hanno insegnato nulla sull’importanza della sicurezza negli eventi di piazza. Comunque è evidente l’errore umano del pilota e con tutto ciò siamo convinti che gli eventi all’aperto di questa portata devono continuare se vogliamo una Città di Torino a vocazione turistica. Forza Italia domani in aula con delle comunicazioni chiederà al Sindaco quali misure di sicurezza vengono adottate per questi tipi di eventi all’aperto“.
“Siamo vicini alle persone contuse e dispiaciuti per quanto loro accaduto. È doveroso ringraziare i soccorsi che sono tempestivamente intervenuti. Sappiamo che la polizia locale ha avviato un’indagine per capire le eventuali responsabilità del pilota“. L’assessore alle Attività Produttive della Regione Piemonte, Andrea Tronzano aggiunge: “Non userei questi fatti per puntare il dito contro l’organizzazione di un evento che dà lustro e forza alla città dell’auto in un momento difficile. Per questo mi sembrano oggettivamente premature le dichiarazioni che ho letto“.
