“Siamo soddisfatti del chiarimento di Stellantis circa la produzione dei modelli Maserati in Italia, si tratta però del minimo indispensabile. Resta infatti la forte preoccupazione per il futuro dell’automotive a Torino, dove peraltro il mondo Fiat è nato e che tanto ha dato all’azienda stessa”. A denunciarlo i coordinatori provinciale e cittadino di Forza Italia a Torino Roberto Rosso e Marco Fontana e la responsabile nazionale del Dipartimento Attività Produttive Claudia Porchietto.
“La chiusura a dicembre del polo del lusso a Grugliasco ideato da Marchionne resta una ferita aperta che solo Stellantis può rimarginare dando risposte concrete a tutto quell’indotto di aziende e maestranze che spesso, obtorto collo, negli anni sono state fagocitate nella mono-comittenza. O peggio anche incoraggiate a cedere produzioni e società all’estero. C’è una responsabilità sociale verso Torino che bisogna avere il coraggio di ricordare ai vertici di Stellantis. In particolare visto l’assordante silenzio dei decisori politici a Palazzo di Città. La politica del ‘lasciar fare’ in ambito industriale non funziona, perché il rischio è di vedere desertificato un comparto che ricordiamo da lavoro a 53mila persone a livello locale. È surreale che una realtà d’eccellenza come quella di Torino sia sacrificata in questo modo. Per competenze, potenzialità, know how non abbiamo nulla da invidiare ad altri territori, preferiti da Stellantis in questi anni, in primis la Francia. Torino con il sindaco Lo Russo può permettersi questo silenzio complice?” concludono gli azzurri.
