“Il sindaco è sempre più ostaggio dell’ala sinistra e radicale della sua maggioranza, e questa non è una novità. Quello che ferisce, non tanto i partiti di centro destra quanto le Istituzioni e i cittadini, è il fatto di aver negato in Sala Rossa una condanna unanime a tutti i gruppi consiliare contro la violenza inaudita e ingiustificabile che è andata in scena durante il corteo di venerdì scorso“. Lo afferma il vicecapogruppo in consiglio comunale di Forza Italia a Torino Domenico Garcea, dopo che lunedì scorso “il sindaco ha negato le comunicazioni urgenti in Aula sui fatti violenti del corteo pro Palestina e contro il governo Meloni“.
“Lo Russo è sempre più barricato nel suo ufficio, finita la sbronza delle Atp Finals e in attesa dell’investitura a Vice Presidente dell’Anci che ci sarà in settimana. La Città ha bisogno di altro. Esprimo la massima solidarietà agli agenti di polizia che sono rimasti intossicati dal cloro fuoriuscito dall’ordigno rudimentale fatto esplodere il Piazza Castello, unitamente a tutti quei cittadini e lavoratori che sono stati coinvolti e colpiti dalle aggressioni dei delinquenti appartenenti ai Centri sociali“, conclude Garcea.
