Cura del verde a Torino cercasi! Ormai sono tanti, troppi i giardini dove da mesi non avviene più lo sfalcio dell’erba. Ci arrivano in continuazione le denunce e segnalazioni di residenti inferociti che non possono portare i propri bambini e cani a giocare in un prato degno di questo nome perchè rischierebbero di perderli in improvvisate giungle urbane.
Il giardino Edoardo Perroncito in via Luigi Pasteur ne è un esempio. In un video, che ci ha gentilmente fatto pervenire un cittadino, si osserva un’area verde abbandonata a se stessa: più che un parco pare la perfetta location per un film post apocalisse. Peccato che non vi sia nessun furgone di qualche troupe cinematografica della Paramount ma esclusivamente il disgusto dei tanti abitanti della zona che osservano impotenti il piccolo polmone verde della loro zona del tutto inutilizzabile.
La risposta dell’Amministrazione di centrosinistra Lo Russo è pirotecnica: una mozione, proposta dalla consigliera di Sinistra ed Ecologia Ravinale, che propone di non tagliare l’erba alta per tutelare insetti e fiori. Insomma un ulteriore sfalcio, fino ad oggi ne è avvenuto solo uno da inizio anno, minerebbe la biodiversità e quindi dovrebbe essere vietato. Assurdità di un ambientalismo che ormai rasenta l’isteria più che l’ideologia ma che soprattutto non si sposa con dei contribuenti a cui viene domandato però di pagare regolarmente le tasse per usufruire di servizi inesistenti. (Circoscrizione 4)
